L’ecobonus 2019 ha introdotto un sistema di tasse e incentivi per l’acquisto di auto nuove. Le nuove regole entreranno in vigore da marzo 2019 con le novità principali riguardanti i limiti per far scattare il “malus” e il “bonus” e l’introduzione parziale della rottamazione.
ECOTASSA
Il limite che introduce la sovrattassa all’acquisto parte da 161 g/km (emissioni di CO2). Questo valore è stato stabilito per escludere dal pagamento della tassa le vetture più piccole, come city car, utilitarie, compatte e anche modelli di categoria superiore. Di fatto, ci sono 4 quattro scaglioni: il più basso, 161-175 g/km, a 1100€ e il più alto, oltre 250 g/km, a 2500€. Nel mezzo, come da tabella riportata sotto, ci sono altre due fasce con tasse per l’acquisto di 1600€ e 2000 €.
I valori di CO2 sono quelli riportati nella carta di circolazione della vettura e il ciclo di omologazione di riferimento è il nuovo WLTP.
Tabella Ecotassa
Emissioni CO2 (g/km) | Tassa-Malus (€) |
161-175 | 1100 |
176-200 | 1600 |
201-250 | 2000 |
Oltre 250 | 2500 |
ECOBONUS
Gli incentivi, di fatto, spettano alle vetture elettriche e ibride plug-in.
Ci sono due fasce, quelle da 0 a 20 g/km e quella da 21 a 70 g/km, con l’introduzione della rottamazione, non obbligatoria, ma utile per innalzare il contributo statale. Per i modelli con emissioni inferiori a 20 g/km l’agevolazione è di 6000€, ma solo se con rottamazione di una vettura con omologazione Euro 4 o inferiore. In assenza, l’incentivo è limitato a 4000€. La stessa distinzione sussiste anche per i modelli con emissioni comprese tra 21 e 70 g/km che possono contare su uno sconto statale di 2500€, che scende a 1500€ senza rottamazione.
E´ previsto un tetto massimo del prezzo della vettura oltre il quale il contributo non viene erogato. Il limite fissato è di 50’000€ Iva esclusa (61’000€ Iva inclusa).
I fondi destinati all’ecobonus sono di 60 milioni per il 2019 e di 70 milioni per gli anni 2020 e 2021.
Tabella incentivo Ecobonus
Emissioni CO2 (g/km) | Con rottamazione (€) | Senza rottamazione (€) |
0-20 | 6000 | 4000 |
21-70 | 2500 | 1500 |
AGEVOLAZIONI PER LA RICARICA DOMESTICA
Il provvedimento prevede inoltre un’agevolazione per l’installazione di wall box domestiche o di colonnine condominiali per la ricarica privata. Il contributo è elargito sotto forma di detrazione d’imposta lorda del 50% delle spese sostenute per l’infrastruttura di ricarica e/o per modificare l’impianto elettrico con potenza addizionale fino a 7 kW.
N.B. La detrazione va ripartita in dieci quote annuali di pari importo, è calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 3000€ ed è valida per opere effettuate dal 1 marzo 2019 al 31 dicembre 2021 e fino ad esaurimento fondi.
08/01/2019